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Angelosante contro i non residenti: “Chiesti posti di blocco”

"La Prefettura non ha risposto. I Carabinieri, assieme alla Polizia di Stato e Guardia di Finanza hanno dovuto fare un lavoro doppio"

I sindaci dell’Altopiano delle Rocche lo avevano previsto: sospettavano che, durante il fine settimana, sarebbero arrivati i proprietari delle seconde case e così è stato ad Ovindoli.

“Avevamo chiesto alla Prefettura di istituire posti di blocco nei punti strategici durante il weekend”. A parlare è Simone Angelosante sindaco di Ovindoli.

Il sindaco spiega che la prefettura ha ignorato la richiesta e che è stato compito dei Carabinieri di Ovindoli arginare il fenomeno, quando invece, secondo Angelosante, sarebbe stato più semplice fermare chi arrivava all’ingresso del Comune.

“I Carabinieri, che lodo pubblicamente, assieme alla Polizia di Stato e Guardia di Finanza hanno dovuto fare un lavoro doppio per non aver istituito un posto di blocco”.

I non residenti rintracciati sono stati denunciati e allontanati come vuole la legge.

Persone non residenti, quindi, come paventato dallo stesso sindaco di Ovindoli, sono riuscite a raggiungere il borgo montano eludendo le disposizioni governative.

Angelosante dichiara che in vista del prossimo weekend ribadiranno la stessa richiesta.

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