In vista dello scontro finale tra Tiziano Genovesi e Giovanni di Pangrazio, per il momento non ci sono accordi tra i candidati sindaci che non sono rientrati al ballottaggio.
Anna Maria Taccone, sostenuta da una coalizione in cui c’è anche Forza Italia, ha deciso che non ci sarà nessun apparentamento.
“Faremo la nostra parte in minoranza rimanendo coerenti con il nostro progetto”.
Già ieri il commissario provinciale di FI, Gabriele De Angelis, aveva dichiarato in risposta alle accuse mosse del deputato leghista Luigi D’Eramo: “Forza Italia non è in cerca di poltrone ma voleva essere il mezzo per avvicinare un elettorato moderato di centrodestra che ha espresso quasi il 17 per cento dei voti in città votando Anna Maria Taccone al primo turno. Prendiamo atto della reiterata indisponibilità della Lega a ricomporre il centrodestra anche dopo il primo turno, rifiutando di sottoscrivere un apparentamento politico ufficiale e quindi privando di fatto l’elettorato moderato di centrodestra della possibilità di votare tutti i simboli della coalizione unitamente riportati sulla scheda elettorale”.