La nona edizione del festival di pianoforte diffuso Piano Piano per Sulmona, che ormai da anni chiude il festival estivo Muntagninjazz riempiendo per due giorni da mattina a sera la città di artisti ed eventi, quest’anno non si terrà. La difficile e amara decisione è stata presa dall’Associazione Muntagninjazz a seguito della comunicazione da parte del Comune di Sulmona dell’indisponibilità di una parte dei fondi previsti da destinare agli eventi estivi dell’Associazione Muntagninjazz, che vede così decurtato di una somma considerevole il contributo per l’anno 2025. Nonostante gli sforzi profusi dagli organizzatori che già da tempo stavano alacremente lavorando al festival, Sulmona perderà dunque uno degli eventi di punta della sue estate; confermata invece la diciannovesima edizione del festival Muntagninjazz, per cui invece i fondi stanziati dal Comune di Sulmona e dagli altri comuni che ospitano la manifestazione offrono copertura.
Il Muntagninjazz, il festival diffuso che accosta musica, arte e natura unendo i territori della Valle Peligna, dell’Alto Sangro e della Valle del Sagittario, e Piano Piano per Sulmona sono due manifestazioni distinte, ognuna con una propria anima e identità; Piano Piano per Sulmona, ideato da Valter Colasante esclusivamente per il capoluogo peligno e giunto all’ottava edizione nel 2024, negli ultimi anni era stato trasformato nell’evento conclusivo del festival Muntagninjazz, con una due-giorni tra suoni, voci, danza e arte con protagonista la musica del pianoforte a snodarsi tra le piazze e gli angoli più suggestivi del centro storico di Sulmona. Concerti pianistici, spettacoli, gallerie d’arte, esposizioni e performance estemporanee, pianoforti verticali posizionati lungo Corso Ovidio e l’iconica bici-pianoforte per otto anni hanno coinvolto, emozionato e stupito migliaia di cittadini e turisti, il tutto gratuitamente. L’estate sulmonese 2025 perderà, per mancanza di fondi, questo evento che, scavalcando i confini regionali, è arrivato negli ultimi anni alla cronaca nazionale con servizi speciali delle emittenti nazionali della Rai.
«Nonostante gli sforzi compiuti da alcuni amministrativi del Comune di Sulmona e dall’impegno delle amministrazioni precedenti, quest’anno non avremo la copertura economica necessaria a coprire l’evento gratuito “Piano Piano per Sulmona”, programmato come appuntamento conclusivo del festival Muntagninjazz. Le due manifestazioni, seppur ideate e organizzate dalla stessa associazione, dovrebbero godere di fondi e sovvenzioni diverse e separate. Una delle cause di questa scelta è sicuramente la situazione di instabilità politica che grava su Sulmona e vanifica gli sforzi fatti negli anni. Tutte le associazioni e gli enti che lavorano e fanno cultura in luoghi come Sulmona hanno necessità di poche e concrete certezze: fondi necessari stanziati per tempo, strutture e luoghi adatti ad ospitare eventi culturali. Questo per permettere una programmazione che vada oltre il “cartellone estivo” e consenta di inserirsi in circuiti più ampi, a livello nazionale ed europeo, per delle semplici motivazioni: incremento del prestigio e della qualità degli eventi, richiamo e ampliamento del pubblico, reperimento dei fondi pubblici e privati necessari. La Città di Sulmona ad oggi riesce a garantire poco e nulla di tutto ciò. Al resto provvedono le decine di volontari e volontarie, professionisti e professioniste del Terzo Settore che, assumendosi grandi responsabilità e rischi, fanno miracoli per proporre le uniche manifestazioni che durante tutto l’anno garantiscono benessere sociale alle comunità dell’intero territorio peligno e favoriscono l’incremento di turismo culturale. Ma i miracoli non possono nulla contro le decisioni prese sul bilancio comunale» ha dichiarato il direttore artistico Daniele Quaglieri.
Comunicato stampa