COMUNICATO STAMPA
“È incomprensibile che il presidente Emiliano, dopo aver partecipato con fatica all’audizione dell’antimafia, abbia prima lanciato accuse nei confronti dell’onorevole Donzelli e dei parlamentari pugliesi di Fratelli d’Italia e poi abbia chiesto ‘tutela’”.
Lo dichiarano i senatori FdI, Costanzo della Porta e Etel Sigismondi, componenti della commissione Antimafia.
“Crediamo sia il caso di ricordare ad Emiliano che le sue dichiarazioni e i suoi comportamenti inopportuni in merito alle visite alla sorella del boss sono stati oggetto di critiche trasversali. Non solo, il fatto che oggi abbia raccontato un altro episodio in cui avrebbe chiesto ‘protezione’ per Antonio Decaro, conferma la gravità dei suoi atteggiamenti. Alla luce di ciò, vorremmo capire quale ‘tutela’ dovrebbe riservargli la commissione Antimafia e per quale motivo”.