Nella mattinata di oggi, il personale della Squadra Anticrimine del Commissariato di Avezzano, guidata dal Sostituto Commissario Del Treste, ha eseguito una misura cautelare in carcere per rapina e porto abusivo di arma, a carico di un cittadino marocchino S. E. H, ventenne, persona già sottoposta agli arresti domiciliari per altri reati, ed alla quale era stato notificato Avviso Orale del Questore e la revoca del titolo di soggiorno. L’uomo arrestato aveva minacciato, armato di coltello, un avventore di un bar in centro città. Cercava di portagli via il portafogli.
La rapina risale al novembre del 2017. La misura cautelare in carcere, invece, è stata emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Avezzano su richiesta del P.M. Savelli, a seguito di informativa della Squadra Anticrimine relativa alle risultanze delle indagini effettuate per la identificazione dell’autore di un tentativo di rapina avvenuta all’interno di un bar del centro di Avezzano, nel novembre dello scorso anno. E’ stata possibile rintracciare ed identificare il rapinatore dopo un’indagine mirata. L’uomo si trovava già agli arresti domiciliari, a Pescina, in una casa del posto. All’epoca dei fatti, lo straniero che si trovava all’interno del locale, tentava di impossessarsi di un portafogli di un avventore, ma, sorpreso da quest’ultimo, reagiva minacciandolo con un coltello. Il giovane è rappresentato dall’avvocato Pasquale Motta. Dopo gli adempimenti di rito, lo straniero è stato accompagnato presso la locale casa Circondariale a disposizione della Autorità Giudiziaria.
Foto di: informaresistere – Tiscali