E’ giunto in Abruzzo già da qualche giorno il macchinario di fattura americana che darà una poderosa accelerata in fatto di test e tamponi Covid-19 su scala regionale. Si tratta di un macchinario atteso dalla Regione da settimane, acquistato proprio per velocizzare ancora di più gli esiti e le risposte in merito allo sviluppo del Coronavirus su territorio abruzzese, aiutando in questo modo a circoscrivere il fenomeno.
“Il macchinario – ci tiene a precisare il dottor Mario Quaglieri, presidente della Commissione Sanità in Regione Abruzzo, che ha seguito tutta la trafila dell’arrivo della strumentazione – andrà a rafforzare il lavoro già operativo del laboratorio di riferimento di Pescara, del laboratorio di genetica molecolare di Chieti e dello Zooprofilattico di Teramo, dando una forte accelerata. Il macchinario è in grado di processare 2500 test al giorno, numeri e cifre che si andranno ad assommare ai già 1000 tamponi al giorno processati a Teramo, ai 500 di Pescara e ai circa 300 di Chieti. Una nota positiva. La Regione sta lavorando senza sosta per fronteggiare al meglio l’emergenza sanitaria in atto. Non è facile, perché si tratta di un fenomeno inedito dal punto di vista medico. Abbiamo risposto con grande costanza e velocità alla piaga del virus”.
Il macchinario sarà collocato nella struttura di Pescara e in queste ore, si sta collaudando tecnicamente. Tra 7/8 giorni al massimo, la macchina sarà pronta all’uso.