La fotografa Roberta Di Battista ha conquistato il terzo posto nella categoria “Tecnica” alla III Edizione del Contest Fotografico “Giulianova da Riscoprire”, promosso dall’Associazione CulturiAMO con il patrocinio del Comune di Giulianova.
Il tema del concorso, “Tra cielo e radici: per raccontare ciò che ci lega e ciò che ci solleva”, ha ispirato decine di autori da tutta la regione, chiamati a riflettere sul legame tra terra, identità e futuro.
La foto premiata, intitolata “Partire o Restare”, ritrae i piedi di un ragazzo che sembra camminare nel cielo: un’immagine capovolta che diventa metafora del sogno e del disorientamento di chi cresce nelle aree interne abruzzesi, sospeso tra l’amore per la propria terra e la necessità di cercare altrove opportunità e futuro.
Il prato fiorito rappresenta le radici e il legame con la propria origine; il cielo, invece, incarna la spinta verso il sogno e la libertà.
«Con questo scatto – spiega Roberta – ho voluto rappresentare il grande dilemma che attraversa la mia generazione: restare o partire. È una riflessione che nasce dal concetto di restanza di Vito Teti, inteso non come immobilità, ma come scelta consapevole di resistere e rinnovare il legame con la propria terra».
Il riconoscimento, oltre a premiare la qualità tecnica dell’opera, sottolinea l’importanza di una lettura artistica e sociale del territorio marsicano, troppo spesso marginalizzato ma ricco di sensibilità, creatività e visioni contemporanee.
Un ringraziamento speciale va a Emanuela Amadio, che ha ritirato il premio durante la cerimonia del 19 ottobre presso il Loggiato Cerulli di Giulianova, e a Elia Venditti, protagonista della fotografia.
Con “Partire o Restare”, Roberta dà voce a una generazione sospesa “tra cielo e radici”, in bilico tra appartenenza e ambizione, ma ancora capace di raccontare il territorio con autenticità e poesia.
Comunicato stampa