Giornata importante in casa Pucetta che nella giornata di ieri ha visto, in mattinata, la formazione Allievi impegnata nella difficile trasferta di Pizzoli e la Prima squadra pronta ad ospitare il Sant’Omero Palmense. Per parlare di questa giornata non potevamo esimerci dal parlare con Capitan Futuro Giorgio Paolini, centrocampista classe ’94, ragazzo del Pucetta nato e cresciuto con il cuore gialloblù. Di seguito l’intervista a Paolini.
Innanzitutto come sta Capitan Futuro? Quando è previsto il rientro in campo? «È ormai più di un mese che sono quasi completamente fermo a causa della pubalgia che mi porto dietro già dall’anno scorso. Purtroppo è un infortunio difficile da curare e mi sto allenando a parte, sperando di essere a disposizione del mister per la fine di dicembre e quindi tornare in campo nell’anno nuovo».
Come giudichi questi primi mesi del campionato del Pucetta? «I primi mesi del Pucetta sono quelli che ci aspettavamo, ovvero costellati da partite difficili dove dobbiamo necessariamente combattere alla morte in ogni partita contro ogni squadra, per portare a casa più punti possibili per la salvezza».
Pur essendo un classe ’94, sei praticamente già un veterano gialloblù. Come giudichi l’inserimento dei numerosi fuoriquota di quest’anno? «I nuovi fuoriquota si stanno inserendo bene, nonostante le difficoltà della categoria. Hanno qualità e voglia per poter far bene quest’anno e in futuro».
E’ iniziato anche il campionato Allievi con te alla guida tecnica. Tra poche ore ci sarà la difficile trasferta di Pizzoli. Quali sono gli obiettivi stagionali? «È già il terzo anno che porto avanti questo gruppo di ragazzi insieme al mio compagno Luca Salvati Proietti (a cui auguro una pronta guarigione per la prossima operazione al menisco). L’obiettivo nostro e della società è quello di far crescere ogni ragazzo sia dal punto di vista calcistico che umano, siamo soddisfatti dell’impegno che i ragazzi mettono in tutti gli allenamenti e le partite. Tra poco saremo a Pizzoli con tanta voglia di portare a casa una grande prestazione».
«Per finire vorrei ringraziare il Capitano Giovanni Bisegna per l’esempio che dà in mezzo e fuori dal campo».
Fonte e foto di: Ufficio Stampa – ASD Pucetta