“Verrebbe da dire ‘Buongiorno PD’, che appare ormai sulla stampa solo per attaccare la Lega ed i suoi esponenti. – Scrive in una nota il capogruppo della Lega L’Aquila in Consiglio Comunale Francesco De Santis – E perfino quando vorrebbero, anzi, dovrebbero darci ragione, sono costretti a nascondere la verità sotto il tappeto ed inviare alla stampa una poco coraggiosa dichiarazione sbiadita”.
“La Lega – prosegue il capogruppo leghista – difende da sempre il territorio: capiamo la memoria corta di chi è abituato a dover cancellare dal proprio curriculum politico il sostegno alle scellerate politiche sanitarie del centrosinistra, ma sentiamo il dovere di ricordare a Palumbo che sulla sanità la lotta della Lega è iniziata mesi prima dello scoppio della pandemia. Abbiamo sempre scelto, coraggiosamente, di difendere L’Aquila ed il suo territorio, il suo diritto ad una sanità veloce ed intelligente, a cure efficaci e rapide, a reparti innovativi e di qualità, denunciando storture e ambiguità. Denunciando ritardi rispetto alle indicazioni della Regione Abruzzo e disattenzioni nel prepararsi alla seconda ondata”.
“Dal capogruppo del Pd aquilano Palumbo ci saremmo aspettati un’alzata di scudi al fianco della Lega e di tutti i partiti che in questo difficile momento storico, nonostante le differenze valoriali, stanno cercando di rendere efficace il lavoro dei tanti medici, infermieri, oss, ecc., coinvolti nella lotta alla pandemia nella nostra provincia. Non ci aspettavamo certo un attacco gratuito e miope agli esponenti della Lega che denunciano, con responsabilità e senso critico, le gravi mancanze della dirigenza ASL1”.
“Il consiglio che ci sentiamo di dare a Palumbo, – conclude De Santis – è di concentrare la propria attività politica per il bene della nostra città, per una vera rivoluzione del merito e della serietà all’interno dell’ospedale aquilano e non contro chi, come la Lega, ha il coraggio di denunciare anche gli errori della coalizione. Per fortuna quella di Palumbo sembra essere una posizione isolata, di minoranza interna, dato che sulla vertenza aperta dalla Lega la maggioranza del suo partito condivide le critiche positive che stiamo portando avanti. Noi continueremo a difendere il territorio e la salute dei nostri cittadini: la ASL1 ha bisogno di un cambio di passo. Vogliamo vivere un 2021 all’insegna della ripresa sociale ed economica, non della crisi sanitaria per mancanza di posti e di personale medico”.