Il direttore generale della Asl1, Ferdinando Romano, replica alle accuse circa alcune presunte criticità nell’azienda sanitaria.
“Con riferimento ai recenti articoli apparsi su alcune testate giornalistiche è necessario precisare che la “lettera dei chirurghi” a cui si fa riferimento rappresenta alcune presunte criticità e rientra in un fisiologico confronto sulle esigenze del P.O. San Salvatore di L’Aquila. Bisogna dare atto ai chirurghi firmatari di non aver mai né detto né lasciato intendere, nella loro lettera, che l’ “ospedale è allo sbando”. Questa è una illazione che non trova alcuna conferma.
A tal proposito, tuttavia, occorre fare chiarezza sulle asserite criticità.
Per quanto riguarda la carenza di materiali l’Ufficio preposto ha formalmente dichiarato, con nota del 14 ottobre scorso, che “Allo stato non risultano segnalazioni di carenza di qualsivoglia bene sanitario”
Eventuali carenze dipendono, purtroppo e solamente, dal fatto che in alcuni reparti, nonostante le ripetute disposizioni di questa Direzione, non si controllano le scorte e si comunica direttamente l’esaurimento dei materiali, troppo tardi per fare gare come prevede la legge e costringendo gli uffici a utilizzare procedure d’urgenza che la norma consente solo in casi eccezionali e non per disattenzione dei richiedenti.
Gare che questa Direzione sta facendo per tutti i prodotti, interrompendo, così, una lunga consuetudine di affidamenti diretti, e che sono importantissime, non solo perché la legge le impone, ma perché hanno consentito di acquisire gli stessi prodotti di prima o addirittura migliori, a prezzi nettamente inferiori, mediamente tra il 20 ed il 40% in meno.
Altri problemi rappresentati nella lettera risalgono ad anni addietro e non sono mai stati segnalati a questa Direzione, come formalmente dichiarato dagli Uffici preposti. Questa Direzione, non appena appreso dei problemi, ha dato disposizioni per la risoluzione.
Per quanto riguarda il personale, è di pochi giorni fa un articolo apparso su “Quotidiano sanità” che recita: “La Conferenza dei presidenti delle Regioni ha approvato il documento che abbiamo anticipato ieri con le proposte strategiche per il Governo. Per la sanità le priorità sono … la carenza di personale sia per applicare gli standard territoriali sia per gli ospedali.”.
Nonostante questo, la Direzione ha già deliberato, unica in Regione, il Piano dei Fabbisogni 2022/2024 e sta procedendo senza sosta a pubblicare avvisi e concorsi per trovare il personale sanitario e non sanitario necessario.
Nel 2021 i Medici e veterinari cessati sono 83 e gli assunti 84, mentre per Infermieri e altre professioni sanitarie i cessati sono 148 e gli assunti 400
Nel 2022, fino ad oggi, i Medici e veterinari cessati sono 59 e gli assunti 98, mentre per Infermieri e altre professioni sanitarie i cessati sono 93 e gli assunti 195
In particolare, sono stati assunti tutti i 13 chirurghi della graduatoria concorsuale della ASL 1; sono stati assunti i 19 Collaboratori Amministrativi dalla graduatoria di concorso della ASL di Teramo riservata alla ASL 1; la Direzione ha dispostoscorrere la graduatoria di Teramo riservata alla ASL 1 per l’assunzione degli OSS; sono stati riaperti i termini della procedura di concorso per assunzione a tempo indeterminato di n. 53 Assistenti Amministrativi; le assenze per maternità sono puntualmente sostituite.
Per i primari, questa Direzione ha consentito di concludere i concorsi e nominare i primari di Psichiatria Adulti AQ, Pronto Soccorso AZ, Chirurgia Generale Sulmona, Ortopedia AQ.
E sono in corso gli avvisi per nominare i primari di Neurochirurgia AQ, Medicina Interna Sulmona, Chirurgia Endoscopica AQ, Pneumologia AQ, Otorinolaringoiatria AZ, Radiologia AZ, Medicina e Chirurgia d’Accettazione e d’Urgenza AQ, Laboratorio Analisi AQ, SIESP, Laboratorio Analisi AZ,Medicina Legale e Necroscopica, Anestesia e Rianimazione AZ, Ortopedia e Traumatologia AZ.
Le prime nomine dei nuovi primari saranno già fatte entro novembre”.