Lunedì 6 novembre all’Aquila, alle ore 16, all’Aula “Dal Brollo” dell’ospedale “San Salvatore” dell’Aquila, appuntamento con l’assemblea indetta dal sindacato Fesica-Confsal dell’Aquila, da anni in prima linea nella battaglia per l’internalizzazione dei servizi esternalizzati dalla Asl 1 di Avezzano-Sulmona-L’Aquila.
“Vogliamo l’internalizzazione senza se e senza ma – dichiara il delegato provinciale Fabio Giurina – dopo aver proposto soluzioni di ogni tipo, compresa la creazione di una società in house la cui strada però non viene percorsa”.
“Siamo in un contesto in cui la politica regionale abruzzese è immobile, oppure crea confusione ad arte o si aggrappa alle solite, false promesse – prosegue -. È ora di dire basta”.
“La volontà di trovare una soluzione è solo ed esclusivamente politica – conclude Giurina –, ed è dimostrato dal fatto che in altri casi, penso ai precari del Comune dell’Aquila, o agli operatori di contact center Inps, gli ostacoli sono stati superati”.
“Il fronte dei lavoratori – le parole del segretario provinciale Fesica-Confsal di L’Aquila e Teramo, Marcello Vivarelli – deve compattarsi. Altrimenti la spunterà chi li ha sempre presi in giro”. “Non giriamoci intorno – conclude Vivarelli -: chi non vincerà il concorso pubblico per assistenti amministrativi sarà mandato a casa dopo anni di lavoro e di esperienze acquisite”.