Per A.M. nel tardo pomeriggio di ieri si è chiusa una pagina davvero spiacevole, nera come la notte. Il prete, di circa 50 anni di età, venne accusato da una sua parrocchiana, nel 2005, di aver abusato di lei spesse volte, un giorno sì e un giorno no, in parrocchia, fino almeno all’anno 2009.
Da lì, la denuncia, l’accusa, il processo. Il parroco, ieri, è stato assolto perché il fatto non sussiste. Questa la sentenza emessa dalla composizione collegiale del Tribunale di Avezzano, formata da Zaira Secchi – presidente del Foro – Marianna Minotti e il giudice Paolo Lepidi. Il prete è stato difeso dall’avvocato Pasquale Milo, del Foro di Avezzano. Il processo è durato tre anni.
Il Pm, invece, ossia la dottoressa Lara Seccacini, aveva chiesto come pena 5 anni e tre mesi di reclusione. I fatti, quindi, sono avvenuti proprio a San Vicenzo Valle Roveto. La giovane che ha accusato il parroco di abusi e violenza sessuale aveva tirato in ballo, nella sua versione, anche altre presunte vittime, che poi, però, ascoltate in sede di procedimento, non hanno mai confermato le accuse.
Quindi per i giudici la condotta criminosa ascritta all’imputato non è mai esistita.