Oltre 2,7 milioni di euro per 22 interventi di manutenzione straordinaria da sviluppare nei prossimi mesi in diversi insediamenti abitativi dell’Azienda territoriale per l’edilizia residenziale (Ater) ricadenti nell’Aquilano, nella Marsica e in Valle Peligna: si tratta di risorse previste nei fondi Cer che saranno utilizzati con appalti immediati sui quali gli uffici dell’azienda provinciale dell’Aquila “stanno già lavorando dopo aver individuato le aree più bisognose”.
Lo comunica il presidente del Consiglio di amministrazione dell’Ater dell’Aquila, Isidoro Isidori, nell’annunciare “un’altra iniziativa nell’ambito del programma di riqualificazione avviato fin dall’inizio del mandato nell’ottobre del 2019”.
Il programma è stato approvato dal Cda nei giorni scorsi: sono previsti interventi all’Aquila, Avezzano, Pratola Peligna, Luco dei Marsi, Tagliacozzo, Civita d’Antino, Magliano dei Marsi, Celano, Pescina e Castellafiume.
“Per lungo tempo, in passato, non ci sono stati lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria, quindi continua la nostra azione: quella appena varata è una misura molto importante deliberata dal Consiglio di amministrazione di Ater che si aggiunge ad altre analoghe messe in atto nei mesi scorsi – spiega l’avvocato Isidori -. Sono particolarmente orgoglioso di queste iniziative che contribuiscono a ritrovare un più sereno rapporto di vicinanza tra il nostro Ente ed i cittadini. Il nostro lavoro è teso a migliorare le condizioni di vita dei nostri inquilini. Voglio sottolineare che l’Ater, con la mia presidenza e con il nuovo Cda, si sta muovendo in quest’ottica, con l’unico obiettivo di progettare soluzioni abitative sostenibili e rendere gli alloggi popolari più moderni, sicuri ed affidabili”.
In questo contesto, Isidori comunica anche la istituzione di un ufficio dedicato alla verifica della vulnerabilità sismica del patrimonio: “Con il Cda abbiamo provveduto a deliberare la costituzione di una struttura ad hoc che sta predisponendo un elenco di interventi per la verifica della vulnerabilità sismica degli immobili – spiega ancora il presidente -. La sicurezza dei cittadini è il nostro obiettivo. In quest’ottica tutto il patrimonio edilizio Ater sarà oggetto, sulla base di un elenco di priorità in corso di predisposizione con l’ufficio appena costituito, di un intervento di verifica non solo di primo livello, ma approfondito al fine di far emergere le reali condizioni strutturali di tutto il patrimonio Ater”.
Gli interventi saranno programmati nel corso dei prossimi mesi e, a regime, “garantiranno le migliori condizioni per le famiglie all’interno delle abitazioni”.
“Sono soddisfatto del lavoro che stiamo portando avanti, naturalmente non ci fermiamo qui, a breve ci saranno altre misure che terranno conto anche del difficile momento economico e sociale causato dalla pandemia”, conclude il presidente Isidori.