Atti vandalici disturbano la quiete e l’equilibrio nella comunità marsicana di Cerchio. Nel mese di giugno, appena alle spalle, sono stati danneggiati, durante la notte, entrambi i parchi gioco presenti sul territorio comunale, ovvero l’area ‘Don Giovanni Nucci’, dal nome di uno storico parroco di Cerchio, e il ‘Parco dei Giusti’. Azioni non sfuggite ai genitori dei bambini e a quanti si sono trovati di passaggio nelle strade che circondano le aree gioco, per i più piccoli del Comune, e denunciate verbalmente dagli amministratori comunali, anche via social. Gli atti risalgono all’incirca a due settimane fa e hanno causato lo sradicamento di un cavallo a dondolo e il danneggiamento di uno scivolo nuovo – recentemente installato all’interno del Parco ‘Don Giovanni Nucci’ – a cui sono stati creati dei fori mediante l’utilizzo, secondo quanto è stato fino ad ora ipotizzato dagli amministratori, di una fonte di calore. Neanche la Chiesa parrocchiale locale, vicina a una delle due aree destinate ai giochi dei piccoli, da poco oggetto di alcuni interventi sul tetto, è scampata agli atti di vandalismo per mano di ignoti. «Uno dei discendenti, collocati in seguito ai lavori eseguiti sul tetto della parrocchia, è stato danneggiato ed ammaccato, presumibilmente dagli stessi autori delle azioni vandaliche avvenute nei parchi», ci spiega Giulia Maccallini, assessore alla cultura del Comune di Cerchio.
«Non è la prima volta che la comunità di Cerchio assiste ad azioni di tal genere – precisa l’assessore – «Già lo scorso anno era stata rotta la sediolina dell’altalena dei più piccoli, che quest’anno abbiamo provveduto a ripristinare. Inoltre, sempre nel 2017, era stato dato fuoco ad un albero, sito vicino ad un lampione, che è rimasto inevitabilmente danneggiato dalle fiamme. Subito abbiamo sostituito il lampione e, recentemente, noi amministratori abbiamo piantato un nuovo albero lì dove qualcuno aveva deciso di fare del male al paese».
Le aree gioco oggetto degli atti vandalici sono sprovviste di videosorveglianza. C’è, infatti, una sola telecamera, installata nel Parco dei Giusti, che è, però, al momento scollegata, a causa delle operazioni relative al trasferimento degli Uffici Comunali. «Dispiace constatare simili atti avvenire sul nostro territorio, soprattutto considerando l’attività che l’amministrazione mette in campo, finalizzata prima di tutto a lanciare messaggi educativi, rivolti, in particolar modo, alle giovani e giovanissime generazioni», continua l’assessore Maccallini.
«Solo ieri, si è svolta una ‘Passeggiata Ecologica’, promossa dal presidente dell’associazione culturale ‘Cerchio nel Cuore’, Valerio Zagarella, con i bambini del posto, accompagnati dai genitori, in cui i piccoli sono stati anche protagonisti di alcune prove pratiche relative allo svolgimento della raccolta differenziata. Scopo dell’iniziativa era quello di trasmettere ai bambini l’importanza di tutelare l’ambiente che li circonda, attraverso la lezione numero uno che è, sempre ed inevitabilmente, quella del rispetto. Lo scorso mese di ottobre, invece, i nostri ragazzi hanno aderito all’iniziativa ‘Puliamo il mondo’, a cura di Legambiente. Ne hanno preso parte i bambini delle classi terza, quarta e quinta della scuola primaria locale».
Qualche tempo fa, poi, precisamente venerdì 25 maggio scorso, si è tenuta l’iniziativa, organizzata dall’amministrazione, in collaborazione con il ‘Circolo Regionale ambientale d’Abruzzo’, che ha visto i piccoli alunni della scuola dell’infanzia, cimentarsi nel decorare e colorare gli angoli del paese, piantando nei luoghi più caratteristici diverse tipologie di fiori. Piccoli fiorai per un giorno, quindi, «nell’ambito di un’attività formativa e laboratoriale – conclude l’assessore – affinché si trasmettesse il messaggio che abbellire la propria terra è divertente, ma costa anche impegno e fatica, una ragione in più per non rovinare tutto, compiendo azioni di inciviltà»..