“La Regione intervenga per risolvere la situazione generata dalla mancanza di medici anestesisti nell’ospedale di Vasto, che da mesi non riesce a garantire adeguatamente l’attività chirurgica. Una situazione divenuta oggi gravissima, tanto che per il mese di novembre nei turni pomeridiani (14-20) verranno soddisfatte solo le emergenze chirurgiche urgenti, quelle in codice rosso, perché viene assicurata la sola presenza di due medici anestesisti che devono coprire oltre alle emergenze-urgenze intraospedaliere, anche l’assistenza ai pazienti degenti in Rianimazione”.
La denuncia del capogruppo Pd in Consiglio regionale, Silvio Paolucci che ha depositato un’interpellanza all’esecutivo per conoscere le decisioni della Regione sul tema.
“Senza un intervento immediato, l’attività chirurgica del presidio rischia la paralisi – rimarca l’ex assessore alla Sanità – con un disagio insostenibile per i pazienti, che sono costretti ad attese lunghissime per gli interventi, che andavano già a rilento negli ultimi due anni a causa del pesante ridimensionamento delle prestazioni chirurgiche, con il quasi totale azzeramento dell’attività elettiva programmata. Uno stallo che può essere risolto solo con l’inserimento di nuovi medici nell’organico della U.O.C di Anestesia e Rianimazione, anche al fine di recuperare il numero degli interventi in sospeso e smaltire rapidamente le lunghe liste di attesa accumulate in questi mesi. Non è pensabile attendere altro tempo per attivare le necessarie procedure e dare risposte concrete al territorio”.