L’autismo è una sfida difficile per i bambini, le famiglie, le istituzioni, con numeri crescenti, esplosi negli ultimi anni.
Lo spettro autistico si presenta con modalità ed intensità molto diverse richiedendo la conoscenza di tecniche e metodi per agire a supporto dei piccoli e conoscenza dei sintomi per una diagnosi che arrivi al momento giusto e cioè nei primi anni di vita. Ma per il resto i bambini vogliono le stesse cose, divertimento, sorrisi, amici anche quando hanno più difficoltà nel relazionarsi.
Ad Avezzano, quest’anno, i piccoli si sono divertiti con i laboratori di musica, con i cavalli, sono stati in giro per i supermercati per imparare a fare acquisti o per la città alle prese con la necessità di orientarsi; hanno fatto il bagno agli amici a quattro zampe e preso l’autobus cittadino, hanno cucinato dolci, insomma, si sono messi in gioco sempre accompagnati da volontari e terapeuti e sviluppando man mano nuove abilità. Il tutto nell’ambito dei laboratori del progetto Alè che torna con nuovi contenuti formativi, sempre con lo stesso altissimo obiettivo: formare supereroi veri, schierati quotidianamente a fianco di chi ne ha davvero bisogno.
Il Progetto Alè è stato presentato lo scorso anno in municipio dal vicesindaco di Avezzano Domenico Di Berardino, dal commissario della Comunità Montana Montagna Marsicana Gianluca De Angelis, dalla direttrice di Neuropsichiatria infantile ASL1 Maria Pia Legge, dalla dirigente del Comune di Avezzano Maria Laura Ottavi e dalla Presidente dell’Associazione Potenziamo, promotrice dell’iniziativa Anna Maria Anselmi.
Gli interventi formativi anche quest’anno saranno rivolti a terapeuti, educatori, genitori, insegnanti ma con contenuti diversi dalla passata edizione e l’importante novità dell’accreditamento su piattaforma Sofia che consente il pagamento con Carta docente. Obiettivo, coinvolgere gli insegnanti.
Dei 4 moduli per 12 ore complessive, due saranno svolti in modalità telematica con fruizione in tempo reale, mentre altri due avranno un taglio maggiormente pratico ed esperienziale ed un numero chiuso. Quelli in presenza saranno organizzati in modalità workshop e tenuti presso il Castello Orsini. Il costo complessivo del percorso per ogni discente sarà di 120 euro, pagabili, appunto anche con carta docente.
Articolazione delle lezioni
1 INCONTRO in presenza al Castello Orsini di Avezzano – 9 novembre
DISTURBI PIÙ DIFFUSI IN ETÀ EVOLUTIVA PREREQUISITI DI OSSERVAZIONE SCUOLA DELL’INFANZIA E PRIMARIA
-adhd
-dop
-dsa
-autismo
-ritardo
2 INCONTRO online – 14 novembre
LETTURA DIAGNOSI E PROGRAMMAZIONE DIDATTICA INCLUSIVA
-strategie
-metodo
-gestione setting
-rete scuola/casa
3 INCONTRO – online 23 novembre
STILI DI APPRENDIMENTO
-visivo
-uditivo
-verbale
-cinestetico
4 INCONTRO in presenza al Castello Orsini di Avezzano – 30 novembre
GESTIONE PRATICA DELLE CONDOTTE DISFUNZIONALI
-quali sono i comportamenti problema
-Come si manifestano e che funzione hanno
-come estinguere i comportamenti problema
-Come migliorare la cooperazione con l’insegnante e il gruppo classe
-come raggiungere un apprendimento efficace
Sono circa 150 i bimbi caratterizzati in marsica da questo disturbo del neurosviluppo (in Italia si stima interessi un bimbo su 70 circa)
Il sogno dell’associazione Potenziamo è uno spazio in cui i bambini possano sviluppare abilità, migliorare, divertirsi, essere seguiti. Ed è anche il sogno di tantissimi genitori, terapeuti, educatori che in queste ore stanno chiedendo informazioni sul progetto all’indirizzo di posta elettronica progetto.ale@libero.it e al numero 366.8919591.