Nel suo intervento di apertura l’assessore Magnacca ha fatto una disamina approfondita della situazione: “Dall’ultima riunione del tavolo regionale dell’automotive la situazione si è ulteriormente complicata – ha detto – ci troviamo a far fronte alle nuove decisioni di Stellantis e alla caduta della produzione auto in Italia, tutte questioni che naturalmente sono entrate nell’agenda politica del governo. In questa fase è importante capire che le dinamiche dell’automotive camminano su binari europei e che né l’Italia né l’Abruzzo possono considerarsi un’isola a sé al di fuori di queste dinamiche. Per questo è necessario unità di intenti e visione d’insieme”. |
Proprio su questo punto, l’assessore Magnacca ha ricordato la recente decisione assunta dal Comitato europeo delle Regioni che ha votato solo qualche giorno fa una risoluzione a firma del presidente Marco Marsilio che affronta il tema di una transizione ambientale compatibile socialmente, chiedendo espressamente che per i settori del chimico e dell’automotive debbano essere previste misure di indennizzo prelevate dal fondo europeo di decarbonizzazione. La risoluzione passerà all’esame della Commissione, “ma è importante sottolineare che per la prima volta nelle istituzioni europee si parla di una Green Deal più sociale, attenta ai bisogni dei lavoratori e dell’economia dei singoli paesi”. Il tavolo regionale dell’Automotive tornerà a riunirsi nei prossimi mesi a Sulmona, sede di uno degli stabilimenti Magneti Marelli più grossi in Italia, il cui destino e doppiamente legato all’insediamento industriale Stellantis di Atessa.
Comunicato stampa |