Per ora, sul corpo del 33enne di San Benedetto dei Marsi, Manuel Di Nicola, trovato immerso in un canale del Fucino privo di vita, è stata eseguita unicamente una ispezione esterna, che comunque pare abbia escluso segni di violenza. Le operazioni dell’esame autoptico, stando a fonti interne, riprenderanno nella giornata di sabato.
Il medico legale per la Procura è la dottoressa Ricci, i familiari, invece, hanno incaricato il medico legale Stornelli.
Le cause del decesso verranno stabilite ufficialmente solo al termine dell’esame autoptico eseguito dal medico legale. L’autopsia, inoltre, sarà fondamentale per ricostruire le ultime ore del giovane.
L’esame autoptico è stato sospeso per via del Covid: è stato effettuato l’esame del tampone sul giovane sanbenedettese. La Procura della Repubblica di Avezzano ha aperto un fascicolo per omicidio colposo conto ignoti.
Ruolo di discrimine lo avrà anche l’esame tossicologico sul cadavere del 33enne marsicano, che andrà ad accertare le condizioni psicofisiche della vittima al momento della sua morte.