192 milioni di euro. A tanto ammonta la cifra che il ministro Toninelli avrebbe destinato alle autostrade abruzzesi per la messa in sicurezza delle stesse. La legge relativa è la 130 del 2018 ed è nata dopo il disastro del ponte Morandi a Genova, episodio che aveva richiamato l’attenzione delle autorità sul reale stato delle autostrade nazionali. Ma fra tutte le vie di comunicazione più importanti, le due arterie abruzzesi A24 e A25, avevano da subito allarmato gli utenti perché i numerosi piloni e gli altrettanto numerosi viadotti presenti sul territorio, presentavano e presentano tuttora notevoli criticità. Armature in ferro arrugginite, cemento che si sgretola sotto il continuo attacco degli agenti atmosferici, e manutenzione troppo spesso inadeguata alle reali necessità. Insomma, uno stato di fatto preoccupante che ha sollevato indignazione tra i numerosi utenti che quotidianamente percorrono sia l’A24 che l’A25. Adesso pare addirittura che 80 dei 192 milioni di euro stanziati dal governo per la necessaria manutenzione, siano stati destinati altrove, suscitando le ire dei Dem (la senatrice Pezzopane in particolare), che chiedono allo stesso ministro Toninelli di fornire risposte certe su tale eventualità.
Autostrade abruzzesi: meno soldi per la manutenzione
L’allarme lanciato dalla senatrice Stefania Pezzopane