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Autostrade, i sindaci abruzzesi scrivono al Ministro De Micheli

Gli amministratori di Abruzzo e Lazio chiedono un incontro al Ministero per discutere sulla sicurezza e sul caro pedaggi lungo la A24 e A25

Prosegue la battaglia dei sindaci abruzzesi contro il caro pedaggi e la sicurezza lungo le autostrade A24 e A25. Nella giornata di oggi, gli amministratori dei Comuni di Abruzzo e Lazio hanno inoltrato una lettera all’indirizzo del neo Ministro dei Trasporti, Paola De Micheli, chiedendo un incontro ufficiale per affrontare il problema delle autostrade abruzzesi e laziali. «Il 1 gennaio 2018 – ricordano i sindaci al Ministro – i pedaggi autostradali hanno subito un rincaro he ha sfiorato una media del 13% facendo salire la “Strada dei Parchi” sul podio delle autostrade più care d’Italia». Un aumento definito «insostenibile» dai sindaci, preoccupati per le ripercussioni negative su un’area interna, contraddistinta da un fragile tessuto sociale e produttivo.

I sottoscrittori hanno posto nuovamente all’attenzione le richieste avanzate, vale a dire «i provvedimenti atti ad ottenere la sospensione degli aumenti, la creazione di un Tavolo Istituzionale che possa ridefinire i criteri di concessione autostradale».

«Da quel lontano 3 gennaio 2018 – concludono i sindaci – le nostre richieste sono state ascoltate soltanto in parte e la problematica ancora non è stata risolta definitivamente». Per questi motivi è stato chiesto un incontro con il nuovo Ministro De Micheli.

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