In relazione a quanto comunicato da Assotir, e successivamente riportato da alcuni organi di stampa, sul blocco della pubblicazione dei bandi e delle commissioni d’esame per gli autotrasportatori di merci, la Provincia dell’Aquila tiene a comunicare che aveva già intrapreso l’iniziativa per riattivare i corsi richiesti dagli interessati.
“Intanto da un punto di vista dell’organizzazione generale dell’Ente, – si legge in una nota – va precisato che le Commissioni Consiliari, sono state da poco rinnovate nella seduta dell’assise dell’8 febbraio scorso, con il precipuo intento di dare priorità alla problematica in questione.
Nel merito della vicenda, va altresì precisato che per via di alcune novità normative che sono intervenute nel settore, gli organi della Provincia sono chiamati ad apportare una serie di modifiche al precedente regolamento, inerenti in particolare la durata della carica della commissione che sarà quindi prolungata a 3 anni, nonché la massa a pieno carico dei veicoli soggetti al regolamento, che passerà da 1,5 T a 3,5 T. Inoltre sarà soppressa la modalità di esame “solo nazionale” in favore di quella “completa” (avrà validità sia nazionale che internazionale), per i possessori dell’idoneità nazionale è previsto un esame integrativo per garantire l’idoneità internazionale. La validità di eventuali attestati rilasciati da enti di formazione sarà di 3 anni dal momento del rilascio. Le convocazioni avverranno esclusivamente tramite sito web o albo pretorio, e sarà possibile inoltrare la domanda anche tramite PEC. Ci saranno, inoltre, delle variazioni sulle modalità di valutazione e verrà introdotto un punteggio minimo da raggiungere nella seconda prova. Verranno introdotte anche 1 o 2 figure professionali che collaboreranno all’organizzazione.
Il tema era stato puntualmente sollevato dal Consigliere Dino Iacutone, il quale nella precitata seduta aveva rappresentato l’urgenza di una risposta alle richieste degli autotrasportatori, lo stesso, pertanto annuncia che “l’attività istruttoria è già a buon punto, tanto da poter assicurare che presto l’argomento potrà essere portato all’attenzione della commissione e del Consiglio Provinciale, onde poter pubblicare l’avviso in tempi celeri”.