COMUNICATO STAMPA
Il Sindaco della Città di Avezzano, Giovanni Di Pangrazio, ha firmato ieri pomeriggio l’ordinanza che, in via esclusivamente cautelativa, dispone il divieto d’utilizzo dell’acqua per scopi potabili e per il consumo umano (se non previa bollitura) per le frazioni di Antrosano (comprese Via Ada Negri e Via Romana), di San Pelino zona nord – esclusa la zona sottostante la Tiburtina ed esclusa Via Romana – di San Pelino Vecchio e per la zona di Macerino Vecchio, compreso Pinguino Village e Via Massa D’Albe, fino a Via G. Nanni inclusa. È coinvolta dal divieto contenuto nell’ordinanza, anche una zona di Avezzano capoluogo, ovvero Via E. De Nicola, fino alla Palestra “Five Zone” (escluso l’Ospedale).
L’ordinanza si è resa necessaria ed improcrastinabile alla luce della comunicazione pervenuta al Comune dalla Asl 1, conseguente alla nota dell’Arta, con la quale è stata notificata la non potabilità dell’acqua proveniente dalla sorgente del Monte Cervaro, per la non conformità ai requisiti di legge. Con la misura a carattere d’urgenza, intrapresa dal Comune subito dopo aver preso visione della nota Asl, si garantiscono la tutela della salute pubblica e le condizioni di sicurezza igieniche.
Nello specifico, la non conformità interessa le reti di adduzione, che alimentano le zone sopraindicate del territorio comunale. Il primo cittadino ha ordinato al Consorzio Acquedottistico Marsicano di provvedere immediatamente all’adozione di tutte le misure necessarie, finalizzate alla riconduzione delle acque nei parametri di legge.
Il divieto avrà durata sino a revoca dell’ordinanza. Il testo è stato trasmesso anche al Comando della Polizia Locale per i compiti di controllo.
LA NOTA DEL CAM
Avviso agli utenti, acqua non potabile nella frazione di Antrosano: in via Ada Negri, Via Romana, zona Macerino vecchio, zona Pinguino Bollate, via Massa d’albe fino a via G. Nanni compreso;
In Avezzano: via E. de Nicola escluso ospedale civile;
Nella frazione di San Pellino e San Pelino vecchio, esclusa la zona sottostante la via Tiburtina e Via Romana. Si invitano tutti gli utenti che rientrano nelle zone elencate, ad utilizzare l’acqua solo per uso domestico. Nei prossimi giorni verrano ripetute le analisi e tolto l’obbligo di divieto di consumo umano. Nel frattempo gli operatori del Consorzio Acquedottistico Marsicano stanno operando nel controllo di tutta la conduttura interessata e monitorando attraverso il laboratorio analisi i valori.