Non si è fatta attendere la risposta del nucleo caldo del tifo avezzanese alla reazione del presidente Gianni Paris al provvedimento adottato dal Consiglio Direttivo della Lega Dilettanti, che ha sancito la retrocessione virtuale dei biancoverdi in Eccellenza. Dopo le bordate rivolte ai giocatori (“squadra da tre in pagella tutte le domeniche”, “li ringrazio per la retrocessione” e “spero provino vergogna e che il pubblico avezzanese li possa fischiare se dovessero tornare ad Avezzano da avversari”), gli ultras della Curva Nord hanno esposto in città un eloquente striscione nel quale invitano Parsi a farsi da parte, paragonandolo all’ex patron Angeloni.
Dopo la decisione della Lega Nazionale Dilettanti (che dovrà essere accolta o rigettata dal Consiglio Federale previsto nel mese di giugno), il club ha annunciato una vera e propria rivoluzione dell’organico ufficializzando, di fatto, l’addio a 14 dei 23 giocatori facenti parte della rosa. Confermati, al momento, tutti gli ‘under’, fatta eccezione per Patania e Kras. Ma la posizione di questi calciatori “resta ancora da valutare”, fa sapere la società.
Capitolo allenatore. Dopo il divorzio con Andrea Liguori, la suggestione per la panchina resta Marco Sansovini, ex calciatore di Pescara e Teramo, in procinto di appendere gli scarpini al chiodo per intraprendere una nuova carriera da allenatore. Il punto interrogativo sulla programmazione futura resta, ovviamente, la decisione della FIGC in merito alla retrocessione. Una spada di Damocle che pende sulla testa dei biancoverdi.