“Il sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi non ha capito nulla del progetto della nuova linea ferroviaria ad alta velocità tra Roma e Pescara. Il progetto ha come scopo la diminuzione drastica del tempo di percorrenza su rotaia tra la capitale e la costa abruzzese. La Marsica si trova esattamente sulla retta che congiunge le 2 città e, come il sindaco Biondi sicuramente ricorderà, il percorso più veloce è sempre una linea retta. Se la nuova ferrovia dovesse passare per L’Aquila il percorso dovrà necessariamente essere più parabolico e, dunque, dato che il tempo di percorrenza si allungherà inevitabilmente, verrà meno lo scopo primario del progetto“. Queste sono le parole del gruppo dirigente di Avezzano Bene Comune, anche alla luce dell’adunanza dei sindaci marsicani che si è svolta ieri.
“Inoltre i costi saranno decisamente più alti dato che, mentre per la tratta Roma-Pescara passante per la Marsica si parte da una base già esistente, la tratta passante per il capoluogo abruzzese prevedrebbe la costruzione di un nuovo importante tracciato nella prima parte; senza contare i costi per il rifacimento della stazione dell’Aquila”, si legge nella nota.
“Nel frattempo il presidente della regione Marco Marsilio, nonostante la grande attenzione mediatica, è scomparso come Houdini e tace sull’importante questione della linea ferroviaria”, questa la conclusione.