I tifosi dell’Avezzano calcio si “allontanano” dalla squadra. Attraverso un comunicato stampa spiegano le motivazioni della decisione.
“Abbiamo aspettato l’ultimo giorno utile prima di prendere una posizione ufficiale.
Seppur consapevoli della scelta triste e dolorosa, abbiamo deciso di allontanarci, almeno momentaneamente
fino a data da destinarsi, dai nostri amati colori.
Le ultime vicende societarie, note in tutta Italia, hanno compromesso definitivamente la fiducia che lega una
squadra ai suoi tifosi, infangando il nome della nostra città.
Negli ultimi trent’anni l’Avezzano Calcio è stata usata solo come una lavatrice di soldi e questo ha fatto si che
la passione in città sia andata via via scemando.
Che il mondo del calcio non sia un luogo di galantuomini è cosa risaputa, ma vederli pascolare per trent’anni
consecutivi nella propria città inizia ad essere insostenibile!! BASTA.
Essere ‘rappresentati’ da una persona indagata, attualmente ancora in regime domiciliare, a distanza di mesi
più il comportamento avuto dalla società che, in una situazione del genere, ha scelto la via più facile e
sconcertante: fare finta che nulla sia accaduto! PESSIMI.
Nonostante le nostre richieste di un loro immediato allontanamento siano state completamente disattese,
continuiamo ad assistere al triste carnevale di chi usa la nostra amata squadra come una “lavatrice”!!!
Se la storia c’ha insegnato qualcosa, allora c’è solo una cosa, dolorosa ma inevitabile, da fare: DISERTARE per
non essere complici e questa linea sarà IRREVOCABILE fino al raggiungimento di uno stato delle cose chiaro,
pulito e senza ombre giudiziarie.
Ognuno si assuma le sue responsabilità: NOI NON CI SAREMO, né in casa né in trasferta”.