Quattro settimane in quattro strutture diverse, tanti bambini coinvolti, sorrisi, giochi: sono gli ingredienti classici dei centri estivi ma quello realizzato ad Avezzano dall’associazione Potenziamo, con il supporto economico della Lfoundry, ha due caratteristiche particolari. Tra i bimbi ci sono piccoli con bisogni speciali e neurodiversità che hanno potuto trascorrere la mattina con gli insegnanti ed i terapeuti ma anche a stretto contatto con gli altri coetanei perché – spiegano i responsabili dell’associazione – “l’integrazione passa per il confronto, il gioco, lo stare insieme tramite la mediazione competente e attenta di figure esperte, necessarie quando si tratta di bimbi che fanno più difficoltà a costruire rapporti spontaneamente come quelli con autismo” e poi “l’abilità a socializzare, soprattutto in questa circostanza, si costruisce un passo alla volta, parallelamente con quella a confrontarsi con diversi contesti”. E così sono state coinvolte piscine, centri polisportivi, ed asili proprio per far provare esperienze diverse in un approccio itinerante che facilita la varietà ma lascia tranquilli i genitori.
“Un’esperienza significativa anche per noi – spiega la presidente dell’associazione Anna Maria Anselmi – rispetto alla quale sento il dovere di ringraziare LFoundry per la disponibilità immediata a dare una mano, supportando il progetto. Azienda e team hanno preso a cuore l’iniziativa, con un contributo che ha alleviato in modo significativo le spese di partecipazione per le famiglie. Anche su sollecitazione dei genitori, e nella speranza che tali opportunità possano moltiplicarsi, è importante sottolineare quanto possano fare le realtà del territorio, aiutando le famiglie già costrette a confrontarsi con un mare di necessità e numerose spese”.