Concluse le vaccinazioni anti-covid, all’interporto di Avezzano, ai profughi afghani: in totale sono 647 le dosi somministrate dalla Asl dall’apertura del campo di accoglienza fino a oggi.
A partire da oggi stesso, mercoledì 1 settembre, saranno avviate le operazioni per sottoporre a tampone antigenico le circa 700 persone rimaste nel centro di assistenza sanitario del capoluogo marsicano.
Entro venerdì, secondo le previsioni, l’ultimo scaglione di ospiti lascerà Avezzano e sarà trasferito nelle località stabilite.
La macchina organizzativa della Asl ha impegnato 15 operatori tra medici, farmacisti, infermieri e amministrativi, per svolgere a pieno ritmo le operazioni di immunizzazione .
La task force dell’azienda sanitaria ha viaggiato a una media giornaliera di oltre 200 somministrazioni vaccinali, con punte massime di 268 (domenica scorsa).
Sono state oltre 120 le visite mediche assicurate e diverse decine le assistenze che i pediatri hanno fornito agli oltre 300 bambini accolti nella grande struttura logistica.
Un’attività sanitaria integrata con le prestazioni della guardia medica e del 118 che ha garantito il trasporto in ambulanza all’ospedale di Avezzano delle persone che non potevano essere trattate direttamente al campo sanitario.
Ad Avezzano la Asl resterà col suo presidio, coordinato dal direttore del dipartimento di prevenzione, Domenico Pompei, fino a che ci sarà bisogno di assistenza sanitaria.