Nella mattinata di ieri, un poliziotto di Avezzano, non in servizio, si è imbattuto in un marocchino, che rovistava in un veicolo, riconosciuto come non di sua proprietà.
Il marocchino, alla vista dell’agente, non ha esitato a dileguarsi con una bicicletta., mentre il poliziotto ha richiesto immediatamente l’intervento della Volante del locale Commissariato. È iniziato un inseguimento tra il ladro e il poliziotto, che è stato, nel frattempo, raggiunto da un carabiniere, in servizio nella Compagnia Carabinieri di Avezzano, che si trovava nei pressi del fatto.
L’extracomunitario non ha esitato ad estrarre un coltello di grosse dimensioni con il quale, dopo una colluttazione, ha ferito il poliziotto ad una mano, prima di scappare, facendo perdere le proprie tracce.
Un’ampia investigazione, nel pomeriggio, ha, poi, reso possibile l’identificazione dell’autore del furto, che è stato immediatamente rintracciato presso l’abitazione di un altro pregiudicato di Avezzano.
Il marocchino, già noto alle forze dell’ordine e con precedenti di polizia, è stato riconosciuto come E. H. S., extracomunitario di ventisei anni, irregolare nel territorio nazionale e senza fissa dimora.
Il 26enne è stato sottoposto a perquisizione personale. Ciò ha fatto trovare il telefono cellulare, oggetto di furto della mattina, oltre una dose di cocaina e due coltelli. Condotto in Commissariato, l’extracomunitario è stato riconosciuto come l’autore del furto dalle parti lese ed è stato denunciato in stato di libertà per resistenza, violenza e minacce a Pubblico Ufficiale, lesioni personali dolose, furto e ricettazione. Verrà segnalato, per il possesso della sostanza stupefacente, alla Prefettura dell’Aquila.