COMUNICATO STAMPA
L’avezzanese Alfredo Tomassetti scomparve nell’autunno del 2007, all’età di 78 anni, dopo aver dedicato una vita intera allo sport, al suo racconto e al legame profondissimo che univa, all’epoca, il territorio al ciclismo di talento. Domani sera, giovedì 27 alle ore 19, presso il centro sportivo federale dell’Avezzano Tennis Team (nella zona nord della città) verrà ricordato attraverso una sobria cerimonia pubblica: sarà, difatti, alla presenza di familiari, sportivi e amministratori, il primo cittadino Giovanni Di Pangrazio a svelare la targa dedicata alla sua figura, che unirà per sempre il largo al suo nome.
Promotore dell’iniziativa, sposata appieno dall’Amministrazione comunale, è stato Paolo Pagliari amico fraterno di Alfredo Tomassetti.
Tomassetti, già funzionario dell’Ente Fucino, donò interamente il suo cuore al ciclismo: sia come giornalista, con la sua penna ed il suo taccuino fedeli, sia come scopritore di talenti, seguendo le gesta dei campioni di casa nostra, da Vito Taccone a Vincenzo Meco, fino ad arrivare a Sandro Cervellini.
Organizzò, infine, per oltre 20 anni la popolare corsa ciclistica denominata “Gran premio dell’Industria e del Commercio della Marsica” e fu tra i fondatori del primo Panathlon Club della città. Domani sera, verrà fissato nella memoria collettiva il suo ricordo, grazie all’intitolazione di uno slargo cittadino, che porterà il nome di un uomo che racchiude, ancora oggi, un pezzo di storia sportiva avezzanese, arrivando a vestire anche i panni di presidente regionale della Federazione Ciclistica.