Le accurate indagini svolte, coordinate in prima linea dal Sostituto Procuratore della Repubblica, la dottoressa Lara Seccacini, hanno consentito di raccogliere gravi ed inconfutabili elementi di reità a carico di due cugini di nazionalità marocchina O.T, di anni 31 e I.T., di anni 29, tali da consentire l’emissione nei loro confronti di misure restrittive. Nel corso dell’operazione di polizia finalizzata alla loro cattura in un appartamento di Avezzano, entrambi gli arrestati hanno reso difficoltoso l’ingresso ai militari, così da disfarsi delle sostanze stupefacenti, buttandole nel water.
Le dosi sono state recuperate dai militari nell’impianto fognario: 99 dosi di cocaina per un peso complessivo di 125 grammi. Nel corso della perquisizione domiciliare, inoltre, sono stati rinvenuti e sequestrati bilancini di precisione e materiale idoneo al confezionamento degli stupefacenti. I due cittadini marocchini, quindi, sono stati dichiarati in arresto in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e sono stati portati, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, presso la Casa Circondariale di Avezzano.
Foto di: Lo Schermo