Farmacie, studi medici e attività di vendita di beni di prima necessità potranno installare strutture provvisorie per garantire un riparo dal maltempo ai clienti o pazienti.
È quanto deciso nell’ultima giunta dell’anno dall’amministrazione comunale, su proposta dell’Assessore Di Stefano.
Le regole di distanziamento sociale comportano per i cittadini un accesso contingentato agli esercizi e frequenti code.
Anche per questo il piano straordinario, consente ai titolari di farmacie, studi medici e attività di vendita di prodotti alimentari, l’occupazione di suolo pubblico, sul marciapiede o sulla sede stradale destinata a parcheggio posta di fronte l’attività.
Le strutture (gazebo o similari), dovranno essere rimovibili, non fissate in modo stabile sul suolo pubblico, e sono autorizzate fino alla data del 15 aprile 2021 (prorogabile in caso di necessità). Naturalmente saranno esentate dal pagamento della TOSAP. Le richieste andranno inoltrate al Suap.