È stata inaugurata oggi ad Avezzano la “Casa Fratelli tutti”.
Una struttura polifunzionale, composta da un Centro di ascolto, da una sala riunioni, da un gabinetto medico, una sala mensa e posti letti per tutti coloro che non hanno un posto in cui vivere.
Un modo per rispondere all’emergenza abitativa in pandemia, ma anche per rilanciare sul territorio un messaggio importante, che ponga le sue basi sull’accoglienza e sll’inclusione sociale, come ha sottolineato il vescovo dei Marsi, mons. Pietro Santoro.
Assieme al vescovo era presente il direttore di Caritas italiana, don Francesco Soddu.
“Oggi non possiamo agire nei confronti degli altri con visioni aprioristiche, quasi rendendoci chiusi di fronte ai volti delle precarietà che emergono tutti i giorni in maniera nuova. Credo che oggi una Chiesa locale debba farsi carico di avere occhi nuovi per capire ed entrare dentro i volti che chiedono prossimità e accoglienza. Sono volti sempre nuovi e sempre diversi”.