Nel pomeriggio di ieri 18 maggio, il personale della Squadra Volante del Commissariato di Polizia di Stato di Avezzano, ha proceduto all’arresto di un 32enne, di etnia rom e già sottoposto agli arresti domiciliari, in quanto responsabile dei reati di resistenza, lesioni e minaccia a Pubblico Ufficiale, di danneggiamento, nonché per violazione degli obblighi derivanti dalla detenzione domiciliare.
In particolare, nel primo pomeriggio, a seguito di una richiesta di intervento pervenuta al 113, l’equipaggio della Volante, si è recato presso il condominio, sito in Avezzano, ove risiede l’uomo, trovandolo fuori della propria abitazione, in evidente stato di ubriachezza, che discuteva animatamente e minacciosamente, per futili motivi, con un condomino.
Alla vista degli agenti, il soggetto si è scagliato con violenza anche contro di loro; dopo una breve ma concitata colluttazione, è stato immobilizzato e tratto in arresto. Lo stesso è stato dapprima trasportato, con l’ambulanza del 118, presso il locale pronto soccorso per essere sottoposto alle cure sanitarie, a causa delle ferite da taglio procuratesi mandando in frantumi i vetri di una finestra, durante la lite con il condomino.
In Ospedale, durante l’assistenza sanitaria, inoltre, l’arrestato ha continuato a dare in escandescenze, inveendo energicamente contro il personale sanitario e colpendo un operatore del pronto soccorso.
Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, l’uomo è stato associato presso la Casa Circondariale di Avezzano.
Fonte: Questura di L’Aquila
Foto di: abruzzo24ore.tv