Ieri, nelle stanze di Palazzo Città, si è tenuta la prima riunione operativa per l’emergenza profughi dall’Ucraina della Rete Solidale del Comune di Avezzano. Il tavolo di dialogo è stato presieduto dal vice sindaco con delega alle Politiche Sociali, Domenico Di Berardino. La riunione delle ore 17 di ieri, si è svolta subito dopo un confronto in video-conferenza tra il vice sindaco e Questura e Prefettura.
Il Comune ha anche stilato in questi gironi un vademecum che invierà a tutte le associazioni partecipanti alla Rete, dove verranno riportate le procedure adottate proprio ai fini dell’accoglienza.
Il vademecum – tradotto in tre lingue oltre l’italiano, vale a dire il russo, l’ucraino, l’inglese – è stato presentato per l’approvazione definitiva lunedì scorso, proprio in Prefettura. Inoltre, tutte le risorse disponibili nel fondo per l’immigrazione del Comune di Avezzano verranno destinate al caso Ucraina, vista l’emergenza in atto.
I profughi – una volta giunti in Marsica – verranno accolti nell’interporto dove si procederà al controllo documentale e sanitario.
Il Comune sta individuando le strutture idonee all’accoglienza.
“La riunione di ieri – ha commentato il vice sindaco alla Redazione – è stata molto proficua. Stiamo tracciando la direttrice del piano accoglienza ad Avezzano. Sotto il tetto della Prefettura, ci stiamo muovendo nei tempi e bene”.
A breve seguiranno altre riunioni per definire il ruolo delle associazioni per l’accoglienza.