La Corte d’Appello di L’Aquila ha condannato un uomo di 35 anni di origini rom, che si trovava agli arresti domiciliari, a 4 anni e sei mesi di reclusione e al pagamento di una multa di oltre quattromila euro, per aver aggredito e picchiato la sua ex, residente ad Avezzano.
L’uomo, dopo aver manomesso il braccialetto elettronico, misura disposta proprio a seguito dei reati di maltrattamento e lesioni nei confronti della sua ex compagna, è riuscito a raggiungere l’abitazione della ex compagna, aggredendola violentemente.
Il 9 giugno scorso, il Tribunale di Avezzano lo aveva condannato a 5 anni e 6 mesi di reclusione.
La parte civile era assistita dagli avvocati Luca e Pasquale Motta.