10 atleti in tutto per un solo cuore che batte, quello che da poco ha festeggiato la vittoria ai Campioni nazionali studenteschi di calcio a 5 volti nel corso della stagione 2022-2023 e la cui finale è andata in scena a Palermo. Loro sono Rozzi Francesco, Onnembo Nicolò, Guglietti Samir, Maceroni Nico, Ciaccia Riccardo, Sciarretta Sebastiano, Addari Giuseppe, Scatena Davide, De Leonardis Simone, Ranieri Simone, Colangelo Simone, dieci studenti del Liceo Scientifico ‘Marco Vitruvio Pollione’ della città di Avezzano che questa mattina, assieme ai loro due professori Lorenzo De Foglio e Marco Buzzelli e al dirigente scolastico Nicolina Tania Ulisse, sono stati accolti nella sala consiliare per ricevere non solo complimenti, attestati di merito e medaglie, ma anche parole di incoraggiamento per prendere per mano i ragazzi che, invece, hanno scelto la via più facile, quella del lasciarsi andare, dell’arroganza e dell’ozio distruttivo. L’amministrazione comunale, inoltre, ha voluto contribuire all’acquisto di una tuta per ognuno: avrà lo stemma del Comune di Avezzano. “Da oggi – ha detto il sindaco Giovanni Di Pangrazio, salutando i presenti – sarete ambasciatori del racconto positivo di questa città. La vostra vittoria diventa il simbolo dell’azione virtuosa delle scuole sul territorio. Sono ragazzi che non hanno fatto vincere i bulli di quartiere, ma che hanno alzato l’asticella, competendo per un titolo nazionale. Ad Avezzano è partito da poco il progetto sicurezza con la figura di un esperto nazionale, che riguarderà anche e soprattutto i nostri giovani”.
Quella di oggi è stata una giornata emozionante di sport e di festa non solo per Avezzano, ma anche per la Marsica e tutto l’Abruzzo. Presenti alla cerimonia di premiazione il presidente della Commissione Sport e Cultura, Nello Simonelli, che nel 2020 inaugurò il progetto ‘Giornate dei giovani meritevoli’ con la delega alle politiche giovanili, e la consigliera comunale Concetta Balsorio, donna di sport. La Regione ha premiato i giovani atleti con medaglie e una coppa. “Avete rappresentato, a livello sportivo, una Regione intera, – ha affermato l’assessore regionale Mario Quaglieri – portando in alto il nome dell’Abruzzo. Da quando lo sport è entrato nella nostra Costituzione, si percepisce un’attenzione sicuramente diversa: il Liceo di Avezzano è stato in qualche modo antesignano. La disciplina sportiva deve essere vissuta come un passaggio integrante nel percorso di formazione culturale di una persona”. La squadra, è stata premiata anche con un pallone ufficiale consegnato al capitano Nico Maceroni dalla LND Abruzzo, rappresentata da Salvatore Vittorio, responsabile regionale Figc LND Calcio a 5 e dal consigliere regionale Giovanni Sorgi. “Il merito di questa straordinaria vittoria è sicuramente dei ragazzi, ma non dimentichiamoci che, alle loro spalle, ci sono persone attente, professionisti sagaci e una struttura scolastica importante. Solo quando le istituzioni collaborano tra di loro a più livelli, credendo anche nel valore sportivo, si va lontano. Sicuramente la Marsica ha dimostrato di avere una marcia in più”, queste le parole di Salvatore Vittorio, presente assieme al consigliere LND Abruzzo, Giovanni Sorgi. Ha portato i saluti dell’intera Provincia dell’Aquila, il consigliere Gianluca Alfonsi che, rivolgendosi direttamente ai ragazzi, ha detto: “L’indirizzo sportivo del Liceo Scientifico di Avezzano è frutto di una battaglia di territorio vinta. All’epoca, il sindaco Di Pangrazio era direttore generale della Provincia. Ad oggi, questa scuola, come edificio e come infrastruttura, è veramente un fiore all’occhiello del territorio provinciale: a breve verrà inaugurata anche l’aula magna”.
Ha concluso così il direttore dell’Ufficio scolastico regionale Massimiliano Nardocci, presente alla premiazione assieme al coordinatore di educazione fisica dell’USR Abruzzo, Antonello Passacantando: “Le strutture scolastiche che insistono ad Avezzano non hanno eguali nel resto della Regione; lo sport deve essere vissuto come veicolo di valori ma anche come strumento per affinare la tenacia nella vita: attiveremo presto nelle scuole primarie il progetto ‘Piccoli Eroi a scuola’, finalizzato allo sviluppo delle capacità psicomotorie, linguistiche e cognitive. Siamo convinti che l’Abruzzo primeggerà anche in questo caso”.