Tutto il Reparto Maternità di Avezzano, probabilmente, avrà guardato estasiato il luccichio degli occhi profondi di questa bella bimba del 2017, nata al tramonto del primo giorno dell’anno nuovo, quasi a ora di cena, in una Marsica stanca dalla solita smania delle Feste, tra l’altro appena passate. Ma la festa vera, però, ossia quella che conduce con sé l’alchimia dell’amore più duraturo ed eterno, è quella che sta scoppiando, adesso, sorriso dopo sorriso e lacrima dopo lacrima di gioia, presso la sala parto dell’Ospedale Civile di Avezzano. La prima nata dell’anno, infatti, è venuta alla luce alle ore 19 e 35 in punto di questa sera, con un peso di 3 chili e 450 grammi, tra le cure ginecologiche del dottor Di Berardino e dello staff ostetrico ed infermieristico di turno al 1 di gennaio.
Il Reparto di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale avezzanese, infatti, diretto magistralmente dal dottor Giuseppe Ruggeri, ha festeggiato, poco fa, questa prima bimba dell’anno, che va ad aumentare di una tenera unità in più i 1072 parti già conteggiati durante l’anno appena trascorso, il 2016. La sua nascita da fiocco rosa chiude, quindi, in bellezza un lungo anno fatto di novità e di sperimentazioni ed inaugura, d’altro canto, un 2017 che si spera sia prolifico di sogni avverati e di preghiere di cambiamento che non rimangano inascoltate nel tempo, troppo a lungo.
La neve non scende ancora ad imbiancare la schiena di una montagna vecchia quanto il mondo, quale quella abruzzese, ma il mondo, oggi, ha scelto di fermarsi per un secondo e di concedersi all’ascolto del canto più bello di sempre: il primo pianto di un neonato, figlio dei tempi di adesso e di quelli che verranno.
Foto di: GrandeNapoli.it