Comunicato stampa
Inseguimento pericoloso e auto della Polizia Locale speronanata dai malviventi in fuga, finiti poi tutti incastrati nella fontana luminosa di piazza Orlandini. Sono stati catturati ieri in serata, in pieno centro di Avezzano, due giovani di nazionalità marocchina, sospettati di essere spacciatori, al termine di un pericoloso inseguimento.
I fatti sono avvenuti verso le 18 e 30, quando su Via XX Settembre un equipaggio della Polizia Locale di Avezzano ha intercettato un’auto con due nordafricani a bordo già noti alle forze dell’ordine municipale.
Operazione eseguita perché, dopo alcuni riscontri, gli agenti agli ordini del Comandante Luca Montanari, hanno avuto la certezza che si trattasse di due sospetti di spaccio, uno dei quali, peraltro, è poi risultato essere sottoposto all’obbligo di firma.
I due magrebini, quindi, hanno subito accelerato e, di fronte all’ennesimo affiancamento da parte della vettura di servizio della Polizia Locale di Avezzano, a sirene spiegate e lampeggianti accesi, hanno preferito tentare un pericoloso speronamento, in mezzo al traffico, per guadagnarsi la fuga.
Operazione che, però, non è riuscita loro, essendo stati stretti e infine bloccati con l’auto dentro la fontana luminosa di Piazza Orlandini.
A quel punto l’equipaggio della Polizia Locale ha proceduto a fermare i due uomini e a perquisire il loro veicoli nel quale è stato scovato nascosto tra i sedili un ingente quantitativo di cocaina.
Immediatamente è scattato l’arresto da parte della Polizia Locale di Avezzano, che su disposizione del pubblico ministero di turno dottor Cerrato ha provveduto ad accompagnare il carcere il conducente e a porre agli arresti domiciliari l’altro suo complice.
Tra i reati contestati, quelli di detenzione di sostanze stupefacenti a fine di spaccio e resistenza aggravata a Pubblico Ufficiale.
I due sono ora in attesa dell’udienza di convalida davanti al Gip di Avezzano.