“La Provincia dell’Aquila è la terza Provincia più sicura in Italia. Chi parla male del nostro territorio, lo danneggia nell’attrattività, nel turismo e nel commercio”. Tavolo di confronto, nel Palazzo comunale di Avezzano, questo venerdì pomeriggio, tra l’amministrazione e i rappresentanti delle associazioni di categoria delle attività produttive locali – Cna, Confcommercio, Confesercenti e Confartigianato – convocati dall’assessore con doppia delega alla Polizia Locale e al SUAP, l’avvocato Roberto Verdecchia. È stato affrontato anche il tema della sicurezza in città, oltre alle questioni più stringenti legate alla grave crisi che sta affrontando oggi il commercio a livello nazionale, con la scure del caro-energia.
Secondo l’ultima classifica aggiornata sulla base delle statistiche dell’anno 2021, estratte dalla banca dati interforze dal dipartimento di Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno, le Province dell’Aquila, di Pordenone e di Oristano – così come riportato da Il Sole 24 ore – risultano quelle con meno densità di illeciti in Italia. “Dati oggettivi e certificati. – ha spiegato ancora Verdecchia – Il terzo posto come Provincia più sicura a livello nazionale viene raggiunto anche grazie ai dati di Avezzano e di tutta la Marsica, aree che la Prefettura non ha mai considerato da allarme o a rischio. Otre 90 sono, ad oggi, gli occhi elettronici
- che visionano giorno e notte la città, più altri 15 che verranno istallati a breve. Continuare ad accentuare, ossessivamente e pubblicamente, qualche episodio di maleducazione, che è sempre accaduto in tutte le città d’Italia e che sempre purtroppo accadrà, non fa altro che andare ad amplificare in maniera falsata la percezione d’insicurezza nei nostri concittadini. Una politica dell’allarme, perpetrata da alcuni soggetti, tendenziosa, che ottiene il solo risultato di danneggiare Avezzano e il nostro territorio, ledendo in maniera forte la nostra attrattività, il nostro turismo e quindi, di conseguenza, anche il commercio locale. Invitiamo, da oggi in poi, chiunque a riflettere in maniera più lucida, quando si chiama in causa pubblicamente il grado di sicurezza di questa città”. Assieme al presidente della Commissione Attività Produttive, il consigliere comunale dottor Carmine Silvagni, e al comandante della Polizia Locale della Marsica, Luca Montanari, sono stati discussi insieme ai referenti dei commercianti, anche temi di grave preoccupazione attuale, come la condizione delle partite IVA. In attesa delle sovvenzioni regionali e statali, contro il caro-bollette, l’Amministrazione comunale di Avezzano si è già data da fare e ha trovato subito una prima via d’uscita per far respirare, in questi mesi, le attività produttive. “Lo Sportello unico per le attività produttive – ha sottolineato infine Silvagni, attivo sul tema anche in Provincia – sta lavorando, assieme al dirigente e alla Giunta, ad una concreta possibilità di contributi, che verranno erogati sia agli artigiani che ai commercianti”. Sul piatto, sono stati messi oltre 100 mila euro di aiuti dal Comune. “Abbiamo accelerato con l’iter burocratico: si farà tutto il possibile affinché l’incentivo economico venga elargito entro il 31 dicembre. L’aiuto sarà rivolto, questa volta, prettamente alle più piccole attività del nostro territorio (imprese e artigiani) che si trovano a combattere contro i costi impazziti delle utenze”. L’avviso, con tutti i requisiti necessari per partecipare, verrà pubblicato entro la prima decade del mese di novembre.