“Avvisi di pagamento per mancata disdetta delle prenotazioni di prestazioni sanitarie: la ASL 1 differisca i termini di pagamento delle cartelle dagli attuali 30 a 90 giorni”. Lo afferma a chiare lettere il Centro Giuridico del Cittadino di Avezzano in una nota diramata alla stampa.
“A nostro avviso – commenta Augusto Di Bastiano, che lo coordina – la ASL 1 dovrebbe annullare tutte le cartelle per mancata disdetta delle prenotazioni di prestazioni sanitarie, questo perché i cittadini e le cittadine della Provincia dell’Aquila, proprio in forza di una prassi aziendale, che nulla rilasciava all’utente in caso di disdetta ha avuto una condotta colposa, l’utente non può in alcun modo comprovare l’avvenuta disdetta. Sono molti gli utenti che per prassi aziendale non hanno avuto alcuna ricevuta nel caso avessero disdetto la prenotazione infatti la disdetta delle prestazioni sanitarie avveniva per il tramite di una semplice telefonata al CUP che, di rimando, non inviava alcuna conferma scritta dell’avvenuta disdetta, né a mezzo mail, né per raccomandata a/r, né via sms o messaggi whatsapp, o, addirittura, fino ad un anno fa, recandosi personalmente presso il CUP e comunicando verbalmente la disdetta della prestazioni sanitaria, il CUP non rilasciava alcuna ricevuta”.
Per chiarimenti in merito all’avviso arrivato, si può inviare una e-mail a recuperocrediti@asl1abruzzo.it ,indicando numero e data dell’avviso [es. richiesta chiarimenti – 058002574400 del 25/10/2022] oppure recarsi presso gli sportelli CUP della Asl.