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Aziende che rinascono: Aurora Fashion tra moda e mascherine

Biasone: "Abbiamo avuto il coraggio di convertire la produzione"

La fase 2 è appena iniziata ma è ancora necessario tenere alta la guardia. L’emergenza non è terminata e il premier Conte ha definito questo periodo come “una fase di convivenza con il virus”.

Bisogna, dunque, continuare a rispettare tutte le misure di sicurezza, mantenendo le distanze e indossando la mascherina quando si esce da casa.

In queste settimane, abbiamo dato voce agli imprenditori abruzzesi scesi in campo per produrre mascherine, che fino a qualche settimana fa erano introvabili.

Oggi è la volta di Aurora Fashion, azienda che produce abbigliamento per conto di grandi marchi.

La ditta, sul mercato da circa trent’anni, si trova a Villamagna in provincia di Chieti.

Durante il lockdown, mentre tutto era silente, l’Aurora Fashion non ha fermato le sue macchine.

“Abbiamo avuto il coraggio di convertire la produzione – spiega l’amministratore Giovanni Biasone – realizzando mascherine e dispositivi di categoria 1 in TNT: camici, tute, divise monouso, copriscarpa”.

L’azienda ha subito dato il proprio contributo, convertendo in pochi giorni le linee di produzione, per rispondere velocemente alla carenza di mascherine.

“Abbiamo deciso di intervenire per due motivi: per dare un contributo al territorio e per dare una speranza di vita alla nostra azienda mantenendola attiva”.

Ora, si guarda al futuro e l’azienda si prepara a riprendere in mano le redini delle produzioni, che erano state messe da parte.

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