Lo sviluppo della rete infrastrutturale viaria, grazie alla programmazione del Ministero delle infrastrutture che porterà in Abruzzo 289 milioni di euro, il rilancio delle zone montane per contrastare lo spopolamento nelle aree più marginali e la tutela dei prodotti della terra. Sono questi alcuni dei temi trattati sabato sera nel corso dell’incontro pubblico che si è svolto a Civita di Bagno, frazione del comune dell’Aquila, alla presenza del vice premier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, giunto nel capoluogo abruzzese per tirare la volata finale, a una settimana dal voto, ai candidati della Lega, tra cui il vice presidente della regione Abruzzo, Emanuele Imprudente, l’avvocato Carla Mannetti, responsabile del dipartimento Infrastrutture e Trasporti della Lega Abruzzo e la professoressa Eliana Morgante, ex presidente dell’Azienda per il diritto agli studi universitari (Adsu) dell’Aquila. Presenti anche il sottosegretario di stato al Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Luigi D’Eramo, l’on. Alberto Bagnai e l’assessore comunale Laura Cucchiarella, a fare gli onori di casa.
L’incontro, che ha visto una partecipazione straordinaria sia nei locali del circolo San Raniero che nel piazzale antistante, dove è stato allestito un maxischermo per permettere alle centinaia di cittadini presenti di seguire l’evento, è stata l’occasione per ripercorrere i temi chiave di una campagna elettorale giunta alle fasi conclusive. La valorizzazione del made in Italy e la messa al bando della carne sintetica, nell’intervento del Ministro che ha toccato i punti salienti del programma della Lega: dalla difesa della famiglia naturale fondata sull’unione tra un uomo e una donna, all’islamizzazione dell’occidente, passando dai temi chiave della campagna abruzzese, tra cui lo sviluppo infrastrutturale e la valorizzazione delle aree interne.
“Voglio che i nostri figli mangino i prodotti della nostra terra, non la carne sintetica e il latte artificiale” ha affermato il Ministro Salvini, parole cui ha fatto eco il vice presidente della Regione Abruzzo Emanuele Imprudente illustrando il “Modello Abruzzo” e la valorizzazione delle migliori eccellenze enogastronomiche della terra d’Abruzzo: “Questo modello – spiega Imprudente – nasce con l’obiettivo di rilanciare ulteriormente il settore agricolo nel segno della sostenibilità delle aziende e della valorizzazione della nostra enogastronomia, sempre più apprezzata anche fuori dai confini nazionali. Nell’ambito dei fondi erogati dal ‘Complemento per lo sviluppo rurale (CSR 23-27)’ – continua – come Regione Abruzzo continueremo a puntare con determinazione sulla sostenibilità, il principale riferimento della nuova programmazione con oltre il 50% delle risorse finanziare disponibili. Abbiamo messo in campo linee di sostegno e misure finanziarie che puntano a far crescere le nostre aziende nei settori della tradizione e dell’innovazione – conclude il vice presidente – seguendo il percorso della tutela dell’ambiente, e di garantire la sostenibilità economica e sociale del sistema agricolo”.