“Un anno dovrebbe essere più che sufficiente per dare seguito ad un impegno sacrosanto e condiviso che riguarda la salute e la sicurezza degli aquilani e dei cittadini del comprensorio”.
Così esordisce in un comunicato stampa Pierpaolo Pietrucci, consigliere regionale PD.
“Parliamo della Risoluzione – prosegue – che esattamente il 17 febbraio 2022 veniva approvata all’unanimità, su proposta dei consiglieri Di Benedetto (proponente e primo firmatario) Pietrucci e Santangelo, e che impegnava la Giunta regionale ad attivare una postazione 118 nel Poliambulatorio di Bazzano/Paganica con un’ambulanza medicalizzata in grado di assicurare finalmente migliori standard temporali di intervento e di soccorso in tutta la zona est della città rimasta finora non servita”.
“D’altra parte, a seguito della riorganizzazione urbana seguita al terremoto e dei problemi di collegamento e traffico, il Poliambulatorio di Bazzano/Paganica è diventato un punto di riferimento territorialmente strategico per i servizi sanitari di tutto il comprensorio, anche delle frazioni e dei Comuni limitrofi dell’area est. Non a caso la Risoluzione, stimolata da numerose associazioni sociali, culturali e di volontariato locale, è stata votata all’unanimità e da tutti considerata una decisione importante”.
“Eppure, dopo ben 12 mesi, nulla si è mosso. Si sentono solo voci generiche secondo cui ‘la pratica è all’esame di funzionari regionali’ oppure annunci del tutto astratti dell’assessora Verì che promette a breve l’approvazione di una Delibera di Giunta. Purtroppo, come si usa dire, ‘le chiacchiere se le porta il vento'”.
“Per questo chiedo – prosegue Pietrucci -, annunciando fin d’ora un’Interrogazione in merito in caso di ulteriori ritardi, che l’Assessora alla Sanità convochi una riunione operativa per dare seguito agli impegni assunti. E qualora ci fossero osservazioni o pareri tecnici negativi legati al rispetto dei parametri organizzativi per la quantità di popolazione, le dimensioni territoriali, la distribuzione dei servizi e i tempi di percorrenza tra la zona est e l’Ospedale San Salvatore, chiedo che queste obiezioni vengano affrontate e superate con la stessa semplicità con cui la Giunta, contestando il DM 70/2015 (Decreto Lorenzin) sul ‘Regolamento recante definizione degli standard qualitativi, strutturali, tecnologici e quantitativi relativi all’assistenza ospedaliera’, si oppone alla riorganizzazione della rete ospedaliera”.
“Insomma, delle due l’una: o si accettano i parametri quantitativi e dunque la postazione del 118 a Bazzano/Paganica non viene concessa ma si deve ottemperare alla razionalizzazione della rete ospedaliera, oppure se si trovano le motivazione per non riorganizzare Ospedali e Presìdi sanitari, allora il 118 può e deve essere realizzato”, conclude.