“Riportare l’Abruzzo al centro dell’attenzione del mercato turistico nazionale e internazionale”. L’assessore al Turismo, Daniele D’Amario, traccia il percorso sul quale si muoverà la partecipazione dell’Abruzzo alla Borsa internazionale del turismo di Milano, tornata in presenza dopo due anni di stop per pandemia.
Proprio la presenza di operatori e visitatori all’interno della Fiera di Milano City è la vera novità di questa edizione della Bit, “e l’Abruzzo vuole cogliere al volo questa nuova occasione – aggiunge l’assessore D’Amario – tornando a raccontare una regione che ha molto da offrire e da dire all’interno del mercato del turismo. Dobbiamo riprenderci la capacità di raccontare un territorio unico nel panorama nazionale sia in termini di sostenibilità sia in termini di accoglienza, non dimenticando appunto che siamo una delle regioni ad al tasso di industrializzazione in un territorio di alto valore naturalistico”.
Allo stand Abruzzo, allestito grazie al lavoro congiunto delle due Camere di Commercio abruzzesi e la Regione, una parte rilevante è coperta dalla presenza degli operatori turistici impegnati a presentare i proprio pacchetti turistici.
Ma l’attrazione dello stand Abruzzo porta il nome dello chef stellato Niko Romito che con la Regione Abruzzo ha avviato un progetto di formazione che porterà alla realizzazione di un laboratorio di ristorazione collettiva. Proprio nell’appuntamento previsto nello stand Abruzzo, Romito ha voluto accennare al nuovo progetto intrapreso con la Regione Abruzzo, ma ha anche posto l’accento sull’importanza del cibo quale veicolo di promozione del territorio. La simpatia di Maccio Capatonda, comico e attore diviso tra l’Abruzzo e il Molise, ha caratterizzato poi la parte dedicata all’intrattenimento. E Capatonda l’ha fatta da padrone indiscusso parlando soprattutto di Chieti, la città nella quale ha iniziato le sue prime sperimentazioni di attore e regista.