“Se non si trattasse della salute degli abruzzesi ci sarebbe da pensare di essere su Scherzi a parte. Questo pomeriggio la Regione Abruzzo ha attivato la piattaforma per l’adesione alla campagna di vaccinazioni per le persone che hanno tra i 75 e i 79 anni di età. L’attivazione, visibile sul sito, è stata inoltre annunciata da un comunicato stampa della Asl di Pescara, con tanto di link per l’accesso”.
Così in una nota il consigliere regionale del Pd Antonio Blasioli.
“La notizia ha subito fatto il giro, come era lecito aspettarsi, vista l’attesa e l’apprensione dei cittadini di quella fascia d’età, che hanno subito utilizzato il link e hanno sottoposto sul portale la loro adesione. Alle 18 la Regione Abruzzo fa marcia indietro e comunica che era solo una ‘prova tecnica’ e lascia a poche righe di comunicato stampa l’annuncio che la piattaforma per l’adesione sarà attiva da domani e nel frattempo sospende il link sul sito internet, di fatto contraddicendo la Asl di Pescara. Nel frattempo molti si erano iscritti e avevano ricevuto anche una email di avvenuta prenotazione”, aggiunge.
“Di loro la Regione non dice nulla. Saranno valide le loro adesioni? Dovranno riformularle? E chi farà affidamento sul riscontro pervenuto per email e non verrà a conoscenza di questa situazione? Giocare sulle aspettative e sulla fiducia degli abruzzesi è davvero un brutto scherzo. Le prove si possono fare anche in maniera diversa, e soprattutto avvisando le proprie Asl. Per l’ennesima volta però, abbiamo capito che l’Assessorato alla Sanità non riesce nemmeno a coordinare le 4 aziende regionali. Adesso però non basta un comunicato: ci aspettiamo chiarimenti, devono dire cosa fare alle persone che si sono già prenotate”, conclude.