Pescara. «Dopo il faraonico Festival dannunziano e le sue appendici che resteranno in città fino a settembre a spese dei pescaresi, suona davvero malissimo l’esclusione dei Premi Flaiano e Fla dai finanziamenti diretti da parte della Regione Abruzzo». Così il consigliere regionale Antonio Blasioli e il capogruppo del Pd Silvio Paolucci.
«Conoscendo i metodi usati finora nella ripartizione delle risorse pubbliche – continuano – a noi la semplice parola non basta e saremo non solo vigili perché le promesse vengano mantenute sia in termini quantitativi che temporali, in modo cioè da permettere una programmazione adeguata di entrambi gli eventi, ma presenteremo un’interrogazione urgente al presidente e alla Giunta, per assicurare le rispettive coperture, che in bilancio sono state sacrificate dalla logica delle mance tornata ad imperare da dieci mesi a questa parte».
«Questo modo di fare cultura è vergognoso – concludono Blasioli e Paolucci – non si può considerare il Flaiano residuale o il Fla un evento a recupero specie se poi si finanziano presepi viventi di località vicine ad assessori o consiglieri in veste di sponsor. Parliamo di due manifestazioni che hanno un’attrattività consolidata e una qualità al di sopra di ogni sospetto».