E’ scattata alle prime luci dell’alba di oggi, su tutto il territorio nazionale, l’operazione “Basso Profilo”, contro la ‘ndrangheta, coordinata dalla Procura Distrettuale di Catanzaro. Il maxi blitz ha visto impegnati, sul campo, duecento donne e uomini della Direzione Investigativa Antimafia e centosettanta unità tra Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri e Guardia di Finanza con il supporto di quattro unità cinofile e un elicottero.
I dettagli saranno forniti in una conferenza stampa che si terrà alle 10 e 30, a Catanzaro, nella sede della Corte d’Appello, cui parteciperanno il Procuratore della Repubblica di Catanzaro, Nicola Gratteri, e il Direttore della Dia, Maurizio Vallone. Così si legge sull’Ansa nazionale.
Tredici persone sono state arrestate e portate in carcere e 35 ai domiciliari.
Tra gli arrestati, secondo quanto si è appreso, vi sono molto “molti” colletti bianchi di Catanzaro e provincia. L’operazione condotta da personale della Dia, congiuntamente con quello della Polizia, dei Carabinieri e della Guardia di finanza, coinvolge i maggiori esponenti delle ‘ndrine tra le più importanti di Crotone, Isola Capo Rizzuto e Cutro come “Bonaventura” “Aracri”, “Arena” e “Grande Aracri”, nonché imprenditori di spessore ed esponenti della pubblica amministrazione collusi, secondo l’accusa, con le organizzazioni criminali.
Alla base, una scoperta movimentazione illecita di denaro per un valore di oltre trecento milioni di euro.