Carenze igienico sanitarie e violazioni in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro.
È quanto hanno accertato i Carabinieri del Nas di Pescara nel corso di una serie di controlli eseguiti in tutto l’Abruzzo nell’ambito della campagna vitivinicola 2023.
In particolare, i controlli sono stati effettuati durante tutto il 2023 anche con il supporto dell’Ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione frodi dei prodotti agroalimentari (Icqrf).
Nel solo mese di settembre, in corrispondenza del periodo di raccolta e vinificazione, sono stati controllati 20 obiettivi distribuiti tra le quattro province e individuati sulla base delle varie tipologie di produzione.
Sono state riscontrate non conformità in quasi tutti gli obiettivi, per lo più legate a carenze igienico sanitarie all’interno del laboratorio di lavorazione uve e nell’area di stoccaggio dei prodotti vinosi. Rilevate anche violazioni in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro e carenze nell’applicazione del sistema di autocontrollo aziendale in relazione alla tracciabilità. In un solo caso, nel chietino, è stato operato il sequestro amministrativo di 120 ettolitri di vino sfuso che presentava caratteristiche organolettiche alterate quali sentori acetici e di muffa.
Le ispezioni eseguite in Abruzzo rientravano nell’ambito di una vasta campagna di controllo nel settore di produzione e commercializzazione dei vini, disposta a livello nazionale dal Comando Carabinieri per la Tutela della Salute.