“Mi vedo mio malgrado costretto ad intervenire nuovamente sulla importante procedura di approvazione del disegno di legge regionale che consentirà ai cittadini residenti nei comuni del cosiddetto cratere 2009 della intera regione Abruzzo, di pagare il bollo auto dovuto per le annualità 2009 e 2010 nella misura ridotta al 40% dell’importo dovuto e con abbattimento di sanzioni ed interessi”.
È quanto afferma Mario Quaglieri, Assessore Regionale al Bilancio, replicando ad alcune fuorvianti affermazioni del Consigliere regionale del Partito Democratico Pierpaolo Pietrucci.
“Non risponde al vero che la Regione Abruzzo possa scegliere di non richiedere il pagamento del bollo auto relativo alle annualità 2009 e 2010 che l’Ente, in applicazione delle norme statali in materia, deve invece necessariamente esigere per il tramite di Agenzia delle Entrate Riscossione, nella veste di concessionario, sia pur nell’importo ridotto al 40% come infatti avvenuto e ciò diversamente da quanto asserito dal Consigliere Pietrucci, che evidentemente non ha avuto modo di approfondire la questione, come serietà avrebbe imposto”, prosegue l’Assessore.
“Ed ancora, la scelta di proporre un’apposita norma – sentite le competenti Autorità Governative, trattandosi di materia non direttamente riferibile alla sfera di competenza regionale – è frutto di specifica ed autonoma decisione dell’Amministrazione Regionale, assunta sebbene ciò determinerà minori entrate per l’Ente pari a circa 1 milione e 800 mila euro, risorse da sottrarre ad altre finalità e che la Giunta Marsilio ha comunque ritenuto di dover coprire proprio a beneficio della cittadinanza interessata” – chiarisce l’Assessore.
“Auspico pertanto che possano essere scongiurati, per il prosieguo, gli inutili allarmismi – anche in merito alla scadenza delle cartelle di pagamento, che come già chiarito potranno essere oggetto di definizione agevolata secondo le modalità previste dalla legge – diffusi dal Consigliere Pietrucci, evidentemente in cerca di visibilità che, anziché utilizzare argomentazioni fuorvianti per i contribuenti interessati, se lo riterrà potrà certamente rendere un servizio migliore alla collettività proponendo emendamenti al provvedimento in occasione della seduta della Commissione Bilancio, prevista per il la giornata di domani 23 maggio ovvero direttamente in Consiglio Regionale, convocato per il successivo 30 maggio”, conclude l’Assessore.