Alle 10.59 è stata tolta la seconda delle due spolette dell’ordigno bellico AN-M65 di 454 chili, ritrovato ad Avezzano (L’Aquila) l’11 febbraio scorso e che sarà fatto brillare nelle prossime ore nella cava Celi, nella vicina Massa d’Albe (L’Aquila).
Lo hanno comunicato gli artificieri del Sesto Reggimento Genio Pionieri dell’Esercito Italiano.
L’ordigno, ora disinnescato, sarà trasportato in sicurezza con convoglio militare, sul quale è stato caricato alle 11:45, scortato dalla Polizia Stradale.
Nel frattempo i cittadini ultraottantenni autosufficienti che hanno dovuto abbandonare momentaneamente le loro case si sono ritrovati nel multicinema Astra e stanno assistendo alla proiezione del film di Alessandro Siani “Tramite amicizia”.
All’interporto di Avezzano, sede operativa della Croce Rossa Italiana, suor Tranquillina, con i suoi 104 anni, aspetta pregando, insieme alle undici sorelle Apostole del Sacro Cuore di Gesù. Anche il vivace cane Willy attende facendo compagnia agli amici umani.
Sono presenti anche il presidente della Croce Rossa regionale Gabriele Perfetti e il capo della Protezione Civile abruzzese Mauro Casinghini.